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Questa centrale di allarme è nata per piccoli impianti di sicurezza, le due linee sono escludibili tramite i parzializ-zatori associati; i quali permettono di realizzare un impianto con due serie di protezioni separate. Esempio: un impianto perimetrico porte, finestre, sensori esterni, barriere (definito allarme notte), collegato alla linea LT, escludibile dal pul-sante uno. Un impianto volumetrico infrarosso, doppia tecnologia; l'inserimento di ambedue le linee (definito allar-me giorno), cioè allarme totale inserito. La centrale può essere attivata con la chiave meccanica di bordo, ma è previsto la gestione anche con chiave elettronica collegata sul Bus. La chiave elettronica può essere SB-INM la quale funziona ad inserimento senza contatti elettrici; oppure SB-LPI chiave di prossimità la quale funziona ad avvicina-mento. Alimenta i sensori, dai quali riceve i segnali di allar-me; comanda sirene e chiamate telefoniche. È pratica-mente la centrale indispensabile per piccoli impianti di sicurezza. Appartamenti, negozi, garage.
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SB-BSD Centrale di allarme a due zone, con chiave meccanica, tecnologia a microprocessore.
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Tensione d'ingresso Alimentatore (Rete) Fusibile di rete 5X20 Tensione d’uscita Alimentatore CBE Carico massimo (assorbimento) Batteria ermetica in tampone (esclusa) Fusibile batteria 5X20 x inver. polarità Fusibile alimentazione esterna 5X20 Tempi: ingresso, uscita, regolabili Tempo di allarme (riciclabile vedi zona) Zone parzializzabili 2 Corrente max fornita x dispositivi Collegamento inseritori/lettori prossimità Indirizzo inseritori e lettori Programmazione centrale Temperatura di Funzionamento Contenitore acciaio zincato Dimensioni Peso |
220 Vac. +/- 10 % 50/60 Hz 8 A a 250 V. 13,8 V, stabilizzata 12 V, 7 Ah, alta qualità 8 A a 250 V 3,15 A a 250 V Progrmmabili da 3 Minuti a 10 Minuti di cui 1 temp. 1 immed. 700 mA Bus Cavo 4 fili Scherm. 5 microswitch 10 microswitch -20° + 85° C Spessore 8/10 H248 X L181 X P81 2 Kg |
